Smaltimento gomme acquistate online: il gommista deve ritirarle, gratis!
Con l’aumento degli acquisti online sempre più persone si chiedono come funzione lo smaltimento delle gomme usate. Si possono lasciare gratuitamente al gommista dove si effettua il montaggio delle nuove? O quest’ultimo ha il diritto di chiedere un contributo?
Ebbene, secondo il D.M. 82/2011, il gommista o l’officina hanno l’obbligo di prendere in carico gratuitamente il pneumatico sostituito e di gestirlo correttamente, sia nel caso in cui le gomme siano acquistiate presso la struttura, sia che vengano acquistiate altrove.
Nel caso specifico di acquisto di pneumatici da parte del consumatore finale presso un luogo diverso da dove si effettua il montaggio (centro commerciale o via internet), il contributo ambientale deve essere pagato all’atto dell’acquisto e deve risultare visibile nel relativo documento fiscale di vendita (fattura o ricevuta/scontrino fiscale).
In questo caso, nel momento della successiva sostituzione del pneumatico, non si devono pagare ulteriori contributi ambientali di sorta per il corretto smaltimento delle gomme. Il relativo documento fiscale del “gommista” o dell’officina, presso i quali è stato effettuato il cambio pneumatici, deve riportare solo i servizi ottenuti (sostituzione, equilibratura, verifica convergenza, ecc.).