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pubblicato il 21 / 02 / 2024

Economia circolare: Greentire e SITEB insieme per l’asfalto del futuro grazie al recupero di materia dai PFU

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Cosa c’entra l’asfalto con i pneumatici? E presto detto. Greentire, la società consortile senza scopo di lucro attiva nella raccolta dei pneumatici fuori uso su tutto il territorio nazionale e nella massimizzazione del recupero di materia per ogni pneumatico giunto a fine vita, punta sempre di più sulla sostenibilità e sull’economia circolare con l’adesione a Siteb, l’associazione che riunisce in Italia i rappresentanti dell’industria dei lavori stradali.

Tra le applicazioni più performanti dei materiali derivanti dagli PFU, infatti, c’è l’asfalto: l’intensa attività di ricerca di Greentire, anche in sinergia con prestigiosi enti e atenei, ha dimostrato che il polverino di gomma, oltre alle fibre contenute nei pneumatici, sono preziosi componenti dei conglomerati bituminosi per la costruzione e la manutenzione di strade. Un’innovazione importante per un uso estensivo sulle strade – che invece oggi richiedono numerosi e significativi interventi di ripristino del manto superficiale – e che è autorizzato dal decreto ministeriale 78 del 2020, in conformità alla sua sostenibilità ambientale.

Lo sviluppo e progresso tecnico della strada portati avanti in 50 anni di esperienza di Siteb incontrano il know how Greentire, come evidenzia il Presidente Roberto Bianco“Greentire è impegnata, da sempre, nella diffusione di best practices e nella ricerca di nuove applicazioni degli PFU, nonché alla loro promozione. La gomma e le fibre derivanti dal loro recupero sono preziosi protagonisti dell’economia circolare, la cui potenzialità non è stata ancora compresa o ingiustificatamente osteggiata. Grazie a questa sinergia possiamo sperare di percorrere l’ultimo importante passo, ossia permettere un utilizzo massivo di questa importante consolidata innovazione nel settore gomma e strade”.

L’attività di Greentire, che raggiunge una percentuale record del 98% per gomma recuperata dagli PFU, risulta certificata e l’azienda stessa risulta un operatore accreditato grazie all’adozione del modello 231, l’ottenimento del rating di legalità e l’inserimento nella white list.

“Insieme a Greentire, azienda leader del recupero del PFU – dichiara il direttore generale di SITEB Stefano Ravaioli – costruiremo strade più sicure e sostenibili. Il PFU proveniente dalla demolizione degli pneumatici fuori uso è infatti un ottimo ingrediente per migliorare tutte le prestazioni del manto stradale soprattutto in ottica di durabilità, aderenza e fono-assorbenza. La sinergia SITEB GREENTIRE contribuirà certamente a uno sviluppo del settore in termini di performance e sostenibilità”.

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