La Croce Rossa Italiana si è affidata all’azienda vicentina Askoll per la flotta di e-bike e scooter elettrici che si occuperà del progetto “Tempo della gentilezza”, pensato per potenziare i servizi a supporto delle persone con maggiori fragilità sociali e sanitarie.
Un’iniziativa avviata durante il lockdown e pensata per fare fronte all’incremento del disagio socio economico dovuto proprio alla pandemia.
Per assistere velocemente e in modo ecologico le persone, la Croce Rossa Italiana ha ordinato al produttore di veicoli elettrici di Dueville (VI) una flotta di 62 mezzi tra bici a pedalata assistita e scooter elettrici.
Tutti i mezzi sono dotati di accessori specifici richiesti dalla Croce Rossa, cosa che, soprattutto in fase di lockdown, si è rivelata complicata per Askoll. L’azienda, tuttavia, grazie alla filiera corta e alla produzione italiana delle componenti non realizzate in casa, è riuscita a soddisfare la domanda.
“La sostenibilità”, ha precisato l’amministratore delegato di Askoll Gian Franco Nanni, “viene intesa sia ambientale che sociale grazie all’operatività di Croce Rossa Italiana e delle aziende che lavorano a fianco di Askoll per garantire una filiera prevalentemente made in Italy. Non ci limitiamo solo a sviluppare e costruire in Italia i componenti dei veicoli che produciamo a Vicenza, ma coinvolgiamo aziende italiane che, come in questo caso, ci garantiscono altissimi standard qualitativi e supporto immediato. Chi ha realizzato la livrea distintiva di Croce Rossa sui veicoli è l’industria serigrafica vicentina Mander, i caschi Helmo sono della milanese Oltremoto ed il sistema di telemetria è della start-up romana 2Hire. Un network made in Italy a servizio ora dell’intera comunità”.