Gripdetective

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pubblicato il 30 / 01 / 2023

Dominazione del deserto: doppia vittoria per Pascal Wehrlein a Diriyah – il punto di Hankook

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Luci spente, riflettori accesi: la seconda e la terza gara dell’ABB FIA Formula E World Championship 2023 di quest’anno si sono svolte nel deserto dell’Arabia Saudita.

Uno dei momenti salienti del fine settimana è stato il fatto che il primo doppio incontro dell’anno si è svolto sotto i riflettori, creando un’atmosfera molto speciale tra i tifosi.

I pneumatici Hankook iON Race hanno affrontato tre grandi sfide, tutte superate con grande disinvoltura: temperature fresche nelle due gare notturne, un mix di superfici diverse e una pista sabbiosa in alcuni punti.

Tutti i piloti hanno beneficiato dell’uniformità di comportamento della Hankook iON Race sul circuito cittadino di 2.495 chilometri attorno al sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Dopo un’ora e 39 giri di gara, il vincitore è stato Pascal Wehrlein (TAG Heuer Porsche Formula E Team). Il tedesco ha tagliato la bandiera a scacchi davanti al vincitore dell’Hankook Mexico City E-Prix, Jake Dennis (GB/Avalanche Andretti Formula E), con Sam Bird (GB/Jaguar TCS Racing) al terzo posto.

Il pubblico ha assistito anche ad alcune battaglie avvincenti e al gran finale in gara due sabato. È stato Wehrlein a dominare ancora una volta, ottenendo due vittorie in altrettanti giorni. Anche il britannico Dennis ha prodotto una buona guida ed è stato il rivale più vicino di Wehrlein per la seconda gara consecutiva. Il tedesco René Rast (NEOM McLaren Formula E Team) è arrivato terzo e ha conquistato il suo primo podio in Formula E.

Dopo tre gare, il vincitore di due gare di Diriyah – Pascal Wehrlein – guida la classifica generale.

Manfred Sandbichler, Hankook Director Motorsport: “Il doppio appuntamento a Diriyah si è rivelato una vera sfida per la Hankook iON Race. La pioggia battente poco prima dell’inizio del secondo round della stagione ha trasformato la sabbia del deserto sulla pista in una superficie unta, con poco grip. Tuttavia, la situazione è migliorata ad ogni sessione e il livello di grip è aumentato in modo significativo. Le serate fresche, intorno ai dieci gradi Celsius, hanno anche reso una vera sfida per i team portare la iON Race alla temperatura operativa ideale. Tuttavia, come all’inizio della stagione in Messico, il pneumatico ha superato le difficoltà con le sue ottime prestazioni e affidabilità, nonostante le diverse superfici della pista nelle diverse sezioni del circuito. La gomma ha permesso ai piloti di effettuare manovre e sorpassi spettacolari anche a fine gara”.

Pascal Wehrlein: “Ovviamente sono molto contento di entrambe le gare. Venerdì sono partito nono e sono riuscito a farmi strada fino ai primi. La gomma ha giocato un ruolo importante. Sono stato in grado di spingere forte ogni giro, anche se ho superato molte macchine avevo ancora abbastanza grip a fine gara. La gomma ha funzionato molto bene anche sabato, dal mio punto di vista in gara è andato tutto alla perfezione”.

Jake Dennis: “Le condizioni più fresche qui a Diriyah hanno rappresentato una sfida maggiore per le gomme rispetto alle temperature calde in Messico. La gomma è particolarmente buona in gara, dato che siamo riusciti a dare il massimo per 39 giri. La scorsa stagione, invece, dovevamo curare un po’ le gomme. Stiamo faticando un po’ a far funzionare le gomme in qualifica, in particolare sull’asse anteriore.”

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