Il marchio Vredestein è famoso per le gomme auto, sviluppate in parte con la collaborazione di Giugiaro, ma la novità è che il prossimo anno saranno disponibili anche per le moto.

La novità arriva direttamente da Apollo Vredestein, perchè così si chiama oggi l’azienda, dopo l’acquisizione da parte dell’indiana Apollo dell’olandese Vredestein. L’operazione moto sarà a livello mondiale, ma in India con il marchio Apollo e in Europa e USA con il marchio Vredestein. A capo dell’ambizioso progetto c’è un uomo ex-Pirelli con una lunga esperienza nel segmento moto, Alberto Viganò, che ci ha raccontato i primi passi della start up.

Alberto Viganò, general manager della nuova divisione moto di Apollo Vredestein

“E’ una sfida entusiasmante e stiamo già lavorando alla gamma prodotti, che contiamo di lanciare in Europa nel secondo trimestre del 2019”, dice Viganò, che seguirà le vendite in tutto il mondo. “Nella tabella di marcia c’è il lancio del radiale in India in questi mesi e contemporaneamente il lavoro di sviluppo della gamma per l’Europa con il brand Vredestein, che ha già footprint europeo, posizionamento premium, tradizione di performance superiori – specie nei mercati Centro Europa- per le linee vettura, agro e velo” .

Apollo è stata la prima società indiana a produrre pneumatici, nello stabilimento di Vadodara, con cintura radiale in acciaio a zero gradi, introducendo il mese scorso il prodotto Alpha H 1 nelle misure front 110/70 ZR17 e rear 150/60 ZR17 W RAT e per KTM 390 Duke, Bajaj 400 e BMW310, avviando anche la collaborazione con dei produttori di moto indiani e nei prossimi mesi europei e giapponesi.

Il general manager Apollo Vredestein conclude descrivendo l’intensa attività dei prossimi mesi: “Sui binari di questa doppia sfida (mercati maturi e sfidanti come Europa e Usa, da una parte, e mercati emergenti – dal family commuting al premium – per resto del mondo) si muove l’attività’ intensa di questi mesi, che prevede lo sviluppo di una gamma per le diverse applicazioni, supportata da una continuo esercizio di testing outdoor e indoor da parte della sperimentazione Apollo, coordinata dall’Italia, la definizione di un’organizzazione commerciale coerente con l’attuale modello distributivo di Vredestein, la collaborazione con primari OEM e il prossimo coinvolgimento del consumatore finale attraverso le community delle 2 ruote. Perché, come dice un caro amico, ‘life is too short for traffic’.”