Motorsport.com ha pubblicato un interessante articolo riguardo Hankook e la sua partecipazione al tender per la fornitura dei pneumatici alla Formula 1. Secondo il magazine specializzato nelle corse, l’azienda coreana sarebbe un vero e proprio contendente di Pirelli per il triennio 2020-2023, anche se la casa milanese rimane la favorita, soprattutto grazie agli investimenti di marketing sostenuti in questi anni e in particolare in quest’ultimo.

Hankook ha assunto Hirohide Hamashima, ex responsabile tecnico Bridgestone, come consulente del progetto F1 e pare che lo sviluppo delle gomme da 13 pollici, che andrebbero utilizzate solo nella stagione 2020, sia abbastanza avanti. Più incertezze, invece, sui 18 pollici, soprattutto a causa dell’impossibilità di testare in pista con vetture in grado di replicare l’effettivo carico aerodinamico che viene prodotto dalle attuali F1 e che non si era mai visto in precedenza nella storia.

Secondo Motorsport.com, i pneumatici Hankook sarebbero di forma diversa da quelli Pirelli, con la spalla molto squadrata, perché come tutte le gomme da competizione di questo marchio avrebbero un po’ di pancia (la scritta è sempre curvilinea) che imporrebbero un diverso approccio aerodinamico nella definizione della scia.

Pare anche che grande importanza sia stata riposta nel warm up della gomma, in modo da dare ai piloti un pneumatico pronto a correre in pochi istanti, considerando anche che, forse, verranno eliminate le termocoperte.

Il progetto, insomma, pare a buon punto e anche se la FIA dovesse decidere a favore di Pirelli, non verrà abbandonato. L’idea di utilizzare la F1 come trampolino di lancio fa davvero gola alla casa coreana.