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pubblicato il 03 / 06 / 2024

I pneumatici Pirelli superano la prova della 24 ore del Nurburgring 2024

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Tutti i pneumatici della gamma Pirelli messi a disposizione delle squadre per questo “classico” dell’automobilismo sono stati messi alla prova nel corso della 24 ore Nürburgring 2024.

Le ore effettive di competizione sono state poco più di sette, tutte svolte sabato, prima di una bandiera rossa al 45° giro che ha interrotto la 24 ore del Nurburgring in anticipo. La nebbia non permetteva infatti una visibilità adeguata a far decollare l’elicottero di soccorso e a garantire visibilità ai piloti lungo i 25,378 km del tracciato, composto da Nordschleife e GP-Strecke.

Dopo continui posticipi, la direzione gara ha deciso di far ripartire le vetture dalla griglia per cinque giri di formazione dietro safety car nel primo pomeriggio di domenica, salvo poi comunicare la fine anticipata della 24 Ore al 50° giro.

Pirelli è stata quest’anno fornitore ufficiale di pneumatici per alcune vetture iscritte in sei differenti classi. Le condizioni mutevoli della pista, differenti anche da settore a settore, dovute ai repentini cambi meteorologici tipici dell’Eifel, hanno richiesto l’uso di tutte le soluzioni messe a disposizione dall’azienda italiana.

I pneumatici utilizzati alla 24 Ore del Nürburgring, sviluppati specificatamente per le diverse tipologie di vetture in gara, sono stati in grado di coprire uno spettro estremamente ampio di condizioni di pista, anche nello stesso giro come accade spesso su questo circuito, garantendo in contemporanea sicurezza e prestazioni sul cronometro in linea con le altre vetture in gara.

Hanno dato dimostrazione di risultati costanti i Pirelli P Zero disponibili nelle mescole Hard, Medium e Soft) e i Cinturato nelle versioni Hard e Soft, rispettivamente per pioggia intensa e pista in fase di asciugatura) montati sulla Porsche 911 GT3 R di Dinamic GT nella categoria SP9 (FIA-GT3). Dopo essere partita dalla dodicesima fila con un BoP aumentato di 10 kg sabato mattina, la vettura #54 (PRO) del team italiano ha guadagnato terreno il primo giorno quando l’analisi dell’intensità delle precipitazioni e della loro localizzazione hanno spinto la squadra e i tecnici Pirelli a mantenere le coperture slick fino alla bandiera rossa.

Gli ultimi due stint del giovane Bastian Buus, alla sua prima 24 Ore, hanno ridotto il distacco dagli avversari e, grazie alla calibrazione della guida nei tratti più scivolosi, consentito dei tempi sul giro inferiori alla media (8’25’’175, il migliore in gara) e la ripartenza dalla settima fila.

La Porsche, condotta oltre che dal danese anche da Marco Holzer, Marvin Dienst e dal veterano Marco Seefried (15 partecipazioni alla 24 Ore del Nürburgring all’attivo), ha mantenuto così la 13° posizione da cui era ripartita domenica.

“Era la mia prima volta al Nürburgring e l’esperienza con i pneumatici Pirelli è stata sicuramente positiva in condizioni di pista in continuo cambiamento” – ha commentato Bastian Buus, pilota Porsche 911 GT3 R #54 (Dinamic GT) – “Sono felice di aver concluso senza problemi i miei stint. Come tutti, non ci aspettavamo che la gara sarebbe finita così ma durante il weekend abbiamo imparato molto e individuato cosa migliorare per il futuro”.

Nonostante la lunghezza del tracciato, una delle maggiori difficoltà per i piloti è stata la gestione del traffico in pista, con oltre 130 partenti in 23 categorie diverse, tutte con differenti velocità.

Una delle famiglie più numerose era quella delle GT4 in cui Dörr Motorsport gareggiava con due Aston Martin Vantage AMR gommate con Pirelli P Zero DHF e DMF (quest’ultimo più morbido, per temperature più rigide) e le Cinturato WHB.

Grazie al nuovo battistrada, le gomme da pioggia sono state ampiamente sfruttate dai piloti che ne hanno apprezzato l’ampio campo di utilizzo nelle diverse condizioni di bagnato.

Entrambe le vetture #269 (classe SP8T) e #169 (classe SP10) hanno dovuto ricorrere alle riparazioni dei meccanici ma hanno poi concluso la gara in 5° e 10° posizione di classe (65° e 81° assoluta).

Il team tedesco ha portato in pista anche una KTM X-BOW GT2 (PRO-AM, #55) nella nuova classe SP11 (SRO-GT2), che ha terminato nella 31° posizione assoluta.

Ha scelto pneumatici Pirelli anche la vincitrice della categoria SP3T, la nuova BMW Mini John Cooper Works PRO al suo debutto mondiale (71° in classifica assoluta). La vettura 317 gestita da Bulldog Racing ha usato P Zero e Cinturato, nelle versioni progettate per le Turismo. La cugina #474 in classe VT2 con trazione anteriore è comunque salita sul podio di classe al terzo posto (78° posto assoluto).

Matteo Braga, Circuit Activity Manager di Pirelli Motorsport ha commentato la tre giorni tedesca con soddisfazione nonostante la gara sia stata molto breve rispetto a quanto programmato:
“Abbiamo assistito ad una 24 Ore in versione ridotta, con più di due terzi di gara persi a causa della nebbia e la delusione dei 240mila spettatori che erano arrivati a Nürburg per questa classica delle gare Endurance” – ha spiegato Braga – “Nelle ore di pista è stata usata l’intera gamma di pneumatici su un circuito che non ha eguali al mondo. Le gomme hanno dimostrato affidabilità nei differenti scenari che si sono succeduti dal pomeriggio di sabato, portando tutte le vetture che si sono affidate a Pirelli alla bandiera a scacchi.

La variabilità del meteo e l’escursione termica, unite alla varietà di curve del circuito che includono anche delle sopraelevate, hanno trasformato questo evento in una preziosa occasione per raccogliere numerosi dati che ci aiuteranno a migliorare ulteriormente i nostri prodotti motorsport. Complimenti alle due Mini di Bulldog Racing che sono entrambe salite sul podio.

La squadra Pirelli si rimette ora subito al lavoro per le prossime gare in Germania e il grande appuntamento con la 24 Ore di Spa”.

Pirelli sarà ora impegnata con il terzo appuntamento del campionato DTM e il secondo dell’ADAC GT Masters dal 7 al 9 giugno a Zandvoort.

Entrambe le serie tedesche sono gommate in esclusiva dall’azienda italiana. Fervono inoltre i preparativi per la CrowdStrike 24 Hours of Spa dal 25 al 30 giugno in cui tutte le 64 GT3 che partecipano alla gara Endurance e alle serie di supporto Fanatec GT2 European Series Powered by Pirelli, GT4 European Series Powered by RAFA Racing Club e McLaren Trophy Europe corrono con pneumatici Pirelli.

Le vetture iscritte alla 24 Ore di Spa hanno potuto testare la pista belga il 21 e 22 maggio scorsi durante il Prologue, con tracciato sia asciutto che bagnato. Il miglior tempo in 2’17’’405 è stato della Mercedes AMG #2 del team GetSpeed, guidata da Fabian Schiller.

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