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pubblicato il 22 / 02 / 2019

Le funzioni di parcheggio assistito equipaggiano più le vetture mid-size di quelle premium

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Remote Parking, Lane Keeping, sistema di rilevazione stanchezza conducente: sono solo alcune delle molte funzioni alle quali non vuole più rinunciare chi acquista una nuova auto. Le percentuali di installazione di sistemi di assistenza alla guida sono in costante aumento. “Sono sempre più gli automobilisti che vogliono un veicolo che non si limiti a prevedere ma che sia anche in grado di intervenire nelle manovre di guida” ha dichiarato Dirk Hoheisel, membro del Board of Management di Bosch. Ciò che sorprende è che, nella maggior parte dei casi, non sono i veicoli di grossa cilindrata ad avere funzioni di assistenza al parcheggio come dotazione di serie. Al contrario, sono le auto del compatte e mid-size ad avere la dotazione più completa. È quanto emerge da uno studio Bosch sulle statistiche delle nuove auto immatricolate nel 2017. Che si tratti di avvisi di prossimità, sistemi di assistenza al parcheggio o telecamere per la retromarcia, il 55% delle nuove auto di piccole e medie dimensioni immatricolate in Germania sono dotate di serie di almeno un sistema di assistenza alla guida. Per contro, questo dato riguarda solo il 25% dei veicoli premium. In generale, il 45% delle nuove auto immatricolate hanno almeno un sistema di parcheggio assistito di serie.

Sistemi di frenata di emergenza assistita obbligatori nell’Unione Europea

L’analisi indica i sistemi di assistenza al parcheggio in cima alla lista delle funzioni più richieste in Germania, seguiti dai sistemi di frenata automatica di emergenza che contribuiscono a evitare o attenuare le conseguenze di un impatto. “I sistemi di assistenza alla guida non sono solo tecnologie che facilitano la guida, possono anche salvare vite umane” ha dichiarato Hoheisel. Per questo motivo l’Unione Europea sta preparando una legge che renda obbligatoria l’installazione dei sistemi di frenata di emergenza. Questo significa che dal 2022 tutti i nuovi modelli di veicolo dovranno avere a bordo questi sistemi. Il Forum mondiale per l’armonizzazione delle regolamentazioni sui veicoli, che fa parte della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE), ha redatto una legge che pone le condizioni per questo passo. Il Forum precisa che in futuro nell’Unione Europea e negli altri Paesi dovranno essere immesse sul mercato solo auto dotate del sistema frenante di emergenza. La UNECE stima che i sistemi di frenata di emergenza assistita possano salvare 1000 vite all’anno in Europa. Di tutte le nuove auto immatricolate in Germania nel 2017, il 54% erano dotate di sistemi di frenata di emergenza di questo tipo, rispetto al 38% del 2016. La valutazione delle statistiche relative alle auto nuove immatricolate nel 2017 ha inoltre evidenziato che oltre ai sistemi di park assist e di frenata assistita, altri due sistemi stanno avendo successo: le funzioni di rilevamento stanchezza del conducente e di mantenimento del veicolo in corsia. Quasi metà di tutte le nuove auto sono in grado di rilevare il colpo di sonno del conducente e più di una su tre è dotata di almeno un sistema Lane Keeping. L’Adaptive Cruise Control (ACC) è presente in quasi un quarto delle auto mentre il 9% delle nuove auto immatricolate in Germania è già dotato di un sistema Traffic jam assist parzialmente automatizzato, che aiuta l’automobilista nel traffico congestionato istruendo l’auto a seguire automaticamente il veicolo che la precede. Il sistema assume inoltre il comando di avvio e accelerazione, e frena e sterza all’interno della corsia.

I sistemi di assistenza alla guida diventano sempre più popolari in Europa

Ma non è solo in Germania che gli acquirenti si affidano sempre più agli assistenti elettronici per una guida più sicura e agevole, i sistemi di park assist e frenata di emergenza assistita si stanno diffondendo in modo crescente anche in altri paesi europei. Il park assist, per esempio, è molto popolare in Francia, dove è presente sull’85% delle auto, la percentuale più alta per i sistemi di questo tipo. In fondo alla lista figura l’Italia, con il 44%. Per quanto riguarda i sistemi di frenata di emergenza assistita, il Belgio e la Germania sono al 54% mentre l’Olanda è al 45%. Per contro, in Italia la percentuale è del 30% e in Russia solo del 6%.

I sistemi di assistenza alla guida monitorano le situazioni complesse e aiutano a evitare incidenti o persino a salvare delle vite. Per questo motivo Bosch continua a sviluppare e ampliare una gamma di sistemi di assistenza alla guida che proteggono gli utenti della strada e semplificano la vita degli automobilisti. Il perfezionamento sistematico di queste funzioni consente inoltre a Bosch di creare le basi tecnologiche per la guida autonoma del futuro. L’azienda si pone già oggi come leader innovativo in molti ambiti che sono essenziali per la guida autonoma: sensori ambientali, intelligenza artificiale e il controllo elettronico di freni, sistemi di propulsione e sterzo.

Valutazione Bosch basata sulle statistiche relative alle nuove auto immatricolate nel 2017

I dati della Federal Motor Transport Authority tedesca (KBA) per il 2017 registrano 3,44 milioni di nuove immatricolazioni di auto in Germania. Basandosi sui dati di analisi di mercato forniti da JATO Dynamics, Bosch ha cercato di capire quali fossero i sistemi di assistenza alla guida presenti nelle nuove auto in Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Italia, Belgio, Olanda e Russia. Dal 2013, Bosch analizza il grado di diffusione dei sistemi di assistenza alla guida.

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