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pubblicato il 10 / 06 / 2019

Milazzo: grazie a PFU Zero sulle coste italiane raccolti oltre 2.200 kg di PFU in mare e a terra

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In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, l’8 giugno a Milazzo Marevivo ed EcoTyre, grazie a PFU Zero sulle coste italiane, la campagna di sensibilizzazione e di raccolta e recupero dei pneumatici fuori uso (PFU) abbandonati, hanno raccolto complessivamente più di 2.200 kg di gomme giunte a fine vita in mare e a terra (circa 50 PFU di camion).

I subacquei del Blunauta Diving Center Milazzo e dell’Associazione Dugongo con il supporto della M/B Maestrale di Mare Pulito Srl, hanno lavorato per recuperare i pneumatici in mare mentre Gummy, la mascotte di EcoTyre, ha coinvolto i ragazzi presenti in giochi e attività di animazione spiegando loro il funzionamento della filiera, le innumerevoli possibilità di riutilizzo delle gomme giunte a fine vita oltre ai benefici ambientali derivanti dalla corretta gestione dei PFU. Un mezzo di EcoTyre condurrà ora i PFU raccolti agli impianti di trattamento.

I pneumatici fuori uso sono una risorsa riciclabile al 100%

I PFU, infatti, sono una tipologia di rifiuto cosiddetta ‘permanente’ che se lasciata in natura e in mare necessita di centinaia di anni per degradarsi completamente, ma se gestita in modo corretto è riciclabile al 100%.

I diversi riutilizzi dei PFU

La maggior parte delle gomme giunte a fine vita viene triturata generando il cosiddetto “granulato di gomma”, un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l’isolamento o per l’arredo urbano. Grazie al progetto da Gomma a Gomma, ideato da EcoTyre in Italia e sviluppato grazie alla collaborazione di partner tecnici italiani e internazionali, è stato realizzato il primo pneumatico verde contenente il 20% di gomma riciclata, devulcanizzata e derivante dal trattamento di PFU raccolti. Dalle analisi effettuate gli pneumatici test montati su 20 camion EcoTyre hanno mostrato caratteristiche di durata e resistenza analoghe, e in alcuni casi migliori, a quelli convenzionali.

PFU ZERO

L’iniziativa di raccolta sulle coste italiane rientra nel progetto più ampio PFU ZERO, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, che ha l’obiettivo di creare e avere a disposizione una mappatura di depositi abbandonati di PFU segnalati da enti locali, associazioni e cittadini. Le raccolte straordinarie eseguite da EcoTyre sono svolte in modalità totalmente gratuita e senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, collegandosi al sito internet dedicato (www.pfuzero.ecotyre.it): EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.

Il viaggio di PFU Zero sulle coste italiane continua: prossima tappa Caterina di Nardò (giovedì 13 giugno), Pantelleria (mercoledì 17 luglio) e Lampedusa alla fine di settembre.

Abbiamo scelto di dare il nostro contributo alla Giornata Mondiale degli Oceani intervenendo qui a Milazzo con PFU Zero sulle coste italiane, un progetto a cui teniamo particolarmente– ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – Oltre alla raccolta e al recupero degli pneumatici, infatti, al centro della nostra mission c’è la sensibilizzazione dei ragazzi e delle loro famiglie. Con gli interventi di raccolta straordinaria contribuiamo sì a liberare i territori dalle gomme abbandonate ma soprattutto parliamo alla cittadinanza, spiegando la nostra filiera e l’importanza della gestione del fine vita degli pneumatici. Sono rifiuti riciclabili al 100% riutilizzabili per creare una molteplicità di nuovi materiali, nel rispetto del principio su cui si fonda l’economia circolare. Il nostro ringraziamento va all’Amministrazione Comunale di Milazzo e a Marevivo per il sostegno e il supporto logistico”.

Siamo in un territorio di grande valore naturalistico ma esposto a molte emergenze ambientali.” – ha dichiarato Fabio Galluzzo, Responsabile Delegazione Regionale Marevivo Sicilia – “La giornata ecologica diventa uno strumento di sensibilizzazione per la comunità e per tutti gli operatori del settore che ben si inserisce nella Giornata Mondiale degli Oceani. Questo intervento ha coinvolto spontaneamente tantissime associazioni che attivamente operano sul territorio e tutte insieme abbiamo effettuato una pulizia della spiaggia del Tono, antistante l’area del recupero degli pneumatici”.

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