In media, un guidatore impiega circa 20 minuti per cercare parcheggio, con conseguente rallentamento del traffico. Inoltre, capita spesso che gli utenti alla guida di veicoli elettrici utilizzino le stazioni di ricarica per parcheggiare, negando dunque agli altri guidatori la possibilità di ricaricare il proprio veicolo. Questi sono solo alcuni esempi in cui l’utilizzo del Parking Lot Sensor (PLS) di Bosch potrebbe rivelarsi fondamentale.
Il sensore, infatti, è in grado di individuare e segnalare gli spazi disponibili all’interno di un parcheggio, permettendo all’utente di conoscere, attraverso l’utilizzo di un’App, il tempo necessario per raggiungerlo e, successivamente, di effettuare il pagamento direttamente con lo smartphone. Inoltre, la soluzione retrofit pensata da Bosch può essere facilmente installata non solo all’interno dei parcheggi, ma anche sulle colonnine di ricarica elettrica per segnalarne la disponibilità. Grazie al Parking Lot Sensor, il tempo impiegato per la ricerca del parcheggio si riduce del 35% e, di conseguenza, a beneficiarne è anche la qualità dell’aria con minori emissioni di CO2. Infine, a trarre vantaggio del sensore Bosch saranno anche i taxi, i veicoli commerciali, gli autobus e tutti i veicoli impegnati in soste brevi.