Le previsioni meteo danno neve in arrivo? Niente paura: proprio come hanno fatto ADAC/TCS e AutoBild nei loro recenti test invernali e all season, anche Autozeitung nel suo ultimo confronto di battistrada in misura 245/45 R19 specifici per la stagione fredda si è concentrata sui “pneumatici economici” e le “offerte dalla Cina”, cercando di capire se questi prodotti possono competere con quelli premium.
“Se l’obiettivo principale è la convenienza, i pneumatici economici sono la scelta migliore. Tuttavia, questi non solo presentano svantaggi in termini di impatto ambientale, ma richiedono anche compromessi significativi in termini di comfort, prestazioni e sicurezza”, afferma il collaudatore di Autozeitung Martin Urbanke dopo aver sottoposto un totale di dieci modelli nella misura 245/45 R19 102V/W a test approfonditi su neve, bagnato e asciutto.
Ha aggiunto che i prodotti premium dei marchi affermati si sono dimostrati “davvero consigliati”. Tuttavia, considerando le loro prestazioni, “il loro prezzo di acquisto più elevato viene rapidamente ridimensionato dalla maggiore sicurezza”, ha continuato.
Il Goodyear UltraGrip Performance 3 ha ottenuto i migliori risultati in tutti i test, offrendo “prestazioni molto buone in ogni condizione” indipendentemente dalla superficie, aggiudicandosi così la vittoria, con 414 punti su 450. Con le previsioni meteo che danno neve in arrivo, questo è il prodotto che vince il confronto.
Il secondo posto è andato al Michelin Pilot Alpin 5, che ha ottenuto “buoni risultati sul bagnato e ottimi risultati su neve e asciutto”. Ha ricevuto recensioni positive anche per la sua durata e il risparmio di carburante. Autozeitung ha misurato il chilometraggio dei soggetti sottoposti al test attraverso analisi di laboratorio e “diverse migliaia di chilometri sul banco di prova”, oltre all’usura, per affrontare i temi del risparmio e delle prestazioni ambientali. I tester hanno quindi assegnato al battistrada Michelin una raccomandazione ambientale, sebbene il pneumatico abbia ricevuto critiche per lievi carenze nella risposta su strade innevate e bagnate, nonché per il suo prezzo elevato.
Il fatto che il P Zero Winter 2 di Pirelli si sia piazzato “solo” al terzo posto, dietro al modello del produttore francese, è probabilmente dovuto principalmente ai compromessi nella protezione dall’aquaplaning in curva, registrati nel rapporto di prova. Per il resto, il pneumatico italiano merita una chiara raccomandazione grazie alle sue proprietà equilibrate. Tra le altre cose, è già uscito il nuovo modello.
Anche il Blizzak 6 di Bridgestone e il WinterContact TS 870 P di Continental, che seguono al quarto e quinto posto, meritano la valutazione “molto consigliato” di Autozeitung, con il primo dei due che riceve anche una raccomandazione per il risparmio di carburante.
Un punto di forza particolare del Bridgestone, oltre alla “massima efficienza”, è la sua buona aderenza sul bagnato, mentre il battistrada Conti offre una protezione ottimale contro l’aquaplaning ed è descritto anche come facile da controllare. “Solo gli spazi di frenata sul bagnato dovrebbero essere più brevi”, si aggiunge in riferimento al pneumatico del produttore tedesco.
Al contrario, non vengono fornite raccomandazioni particolari per i modelli nella seconda metà della classifica. Il sesto posto del Vredestein Wintrac Pro+ è dovuto alle sue “spazi di frenata relativamente lunghi sul bagnato”, sebbene abbia comunque dominato tutte le condizioni atmosferiche “con risultati solidi”.
“L’EffeXWinter TW421 di Triangle è il pneumatico più economico, ma offre il secondo miglior risultato nel test di frenata sull’asciutto”, afferma la rivista parlando del settimo pneumatico classificato nell’attuale confronto prodotti. D’altro canto, la durata e le caratteristiche di maneggevolezza del pneumatico sono descritte dal produttore cinese Triangle Tyre come “scarse”.
All’ottavo posto, il BluEarth Winter V906 di Yokohama, che non ha convinto del tutto sul manto bianco, e con le previsioni meteo che danno neve in arrivo forse non è la scelta ideale. “Non soddisfa le aspettative”, si legge nel testo del Linglong Sport Master Winter, nono classificato, che fino a poco tempo fa si chiamava Grip Master Winter.
E l’ultimo classificato, il Maxxis Premitra Snow WP6, si è comportato “decentemente” sulla neve, ma è stato “solo parzialmente competitivo” e ha mostrato “alcune evidenti debolezze”, soprattutto sulle superfici bagnate.
Punti di forza e di debolezza di ciascun pneumatico
Vincitore del test: Goodyear UltraGrip Performance 3
“Indipendentemente dalla superficie, il Goodyear Ultra Grip Performance 3 offre prestazioni eccellenti in ogni situazione e vince questo test con facilità.”
Il pneumatico Goodyear colpisce per i suoi brevi spazi di frenata, l’elevata trazione e la maneggevolezza agile ma estremamente sicura, con prestazioni eccellenti anche sulla neve. Offre risultati costantemente eccellenti sul bagnato, superando il Pirelli di un punto. Silenzioso, resistente ed eccezionalmente ben bilanciato, l’UltraGrip Performance 3 ottiene il punteggio complessivo più alto. Risponde con spontaneità sportiva, pur mantenendo un comportamento composto e stabile in ogni situazione: prestazioni eccellenti.
Consiglio ambientale: Michelin Pilot Alpin 5
“Il secondo posto va al Michelin Pilot Alpin 5, che si comporta bene sul bagnato e molto bene sia sulla neve che sull’asciutto. Resistente, economico: raccomandato per l’ambiente.”
Il pneumatico Michelin offre una trazione eccezionale, i migliori tempi sul giro e spazi di frenata molto brevi, ma non è al top a causa di feedback e precisione limitati. Pur offrendo prestazioni complessive solide, il suo feedback di maneggevolezza moderato compromette leggermente la fiducia del conducente. La sua eccellente durata contribuisce a giustificare il prezzo elevato, soprattutto perché offre gli spazi di frenata più brevi. Efficiente e confortevole, è anche l’opzione più ecologica.
Pirelli P Zero Winter 2
“Il nuovo Pirelli P Zero Winter 2 merita una chiara raccomandazione grazie alle sue caratteristiche equilibrate. Solo la protezione dall’aquaplaning in curva potrebbe essere migliorata.”
Il pneumatico Pirelli offre ottimi risultati nei test di trazione e frenata, con un’aderenza laterale discreta, sebbene mostri una tendenza insolitamente evidente al sottosterzo. Stabilisce il punto di riferimento sul bagnato, offrendo un’aderenza eccellente, fatta eccezione per una leggera debolezza nell’aquaplaning in curva. Su strade asciutte, le sue prestazioni sono impeccabili e la sua combinazione equilibrata di durata, comfort, efficienza, sicurezza e piacere di guida è davvero impressionante.
Consiglio per il risparmio di carburante: Bridgestone Blizzak 6 Enliten
“Il Bridgestone Blizzak 6 Enliten è il migliore sulla neve. Con un’ottima aderenza sul bagnato e la massima efficienza, si aggiudica il quarto posto e la nostra raccomandazione.”
Il pneumatico Bridgestone offre un’aderenza eccellente sulla neve, con la distanza di frenata più breve, una maneggevolezza bilanciata e una trazione elevata, ottenendo il massimo dei voti nel test. Questo è uno dei migliori prodotti sul mercato, a prova delle previsioni meteo che danno neve in arrivo.
Offre un’eccellente resistenza all’aquaplaning e prestazioni stabili sul bagnato, rispondendo prontamente agli input dello sterzo. Con risultati eccezionali in termini di resistenza al rotolamento, prestazioni nello slalom e livelli di aderenza, il Bridgestone si distingue. Presenta angoli di sterzata ridotti e un supporto stabile, sebbene le sue reazioni al cambio di carico siano piuttosto vivaci.
Continental WinterContact TS 870P
“Il Continental WinterContact TS 870P offre una protezione ottimale contro l’aquaplaning ed è facile da controllare. Tuttavia, le distanze di frenata su strade bagnate potrebbero essere più brevi.”
Il pneumatico Continental gestisce facilmente le condizioni innevate, senza tuttavia distinguersi, offrendo solo una trazione moderata. Su strade bagnate, convince per l’ottima aderenza e il feedback preciso, ottenendo il miglior risultato nei test di aquaplaning, sebbene gli spazi di frenata siano relativamente lunghi. Offre una tenuta di strada costantemente affidabile e una maneggevolezza sicura, con un feedback dello sterzo chiaro e una risposta piacevolmente fluida ai cambi di carico.
Vredestein Wintrac Pro+
“Il Vredestein Wintrac Pro+ affronta tutte le condizioni atmosferiche con risultati solidi. Tuttavia, gli spazi di frenata piuttosto lunghi su strade bagnate gli impediscono di ottenere una posizione migliore.”
Il pneumatico Vredestein colpisce per il breve spazio di frenata sull’asciutto, ma non riesce a distinguersi in altri aspetti. È tarato con una tendenza al sottosterzo, mentre gli spazi di frenata lunghi limitano le prestazioni su strade bagnate. Il pneumatico offre una maneggevolezza stabile, ma soffre di un’usura elevata, una precisione di sterzata moderata e un comportamento prevedibile ma leggermente sovrasterzante al limite, che costano punti preziosi al Vredestein orientato al comfort.
Triangle EffeXWinter TW421
“Il Triangle EffeXWinter TW 421 è il pneumatico più economico, ma ottiene il secondo miglior risultato nei test di frenata su asciutto. Scarse la durata e la maneggevolezza.”
Il pneumatico Triangle offre prestazioni di frenata affidabili, ma reagisce in modo sensibile alle variazioni di carico e non offre sufficiente stabilità, il che mina la fiducia del conducente. Rispetto ad altri modelli economici, si comporta in modo impressionante, ma richiede lunghi spazi di frenata. Ottiene il secondo miglior risultato nei test di frenata ed è il più silenzioso su strada, ma è significativamente inferiore in termini di usura, durata e stabilità durante le variazioni di carico.
Yokohama BluEarth Winter V906
“Lo Yokohama BluEarth Winter V906 si comporta abbastanza bene su strade sgombre, ma manca di aderenza sulla neve, e il pneumatico è in ritardo rispetto alla concorrenza.”
Il pneumatico Yokohama offre un’aderenza limitata su ghiaccio e neve, offrendo prestazioni complessive deludenti, pur mantenendo adeguati margini di sicurezza. Su strade bagnate, offre una maneggevolezza prevedibile, ma livelli di aderenza solo medi. Sebbene le sue prestazioni in frenata siano buone, ciò è compensato da risultati moderati nei test di usura e durata, nonché da un’elevata resistenza al rotolamento. Nel complesso, l’aderenza e la precisione sono discrete.
Linglong Sport Master Winter
“Il Linglong Sport Master Winter, progettato appositamente per i clienti europei e prodotto in Serbia, è (ancora) al di sotto delle aspettative.”
Il pneumatico Linglong offre solo un’aderenza moderata sulla neve, con conseguenti spazi di frenata più lunghi: non impressionanti, ma comunque accettabili. Offre una protezione adeguata contro l’aquaplaning in curva, ma gli spazi di frenata sul bagnato sono troppo lunghi. Pur ottenendo il tempo sul giro più veloce, il suo asse posteriore nervoso lo rende difficile da gestire. Il pneumatico combina brevi spazi di frenata con elevata usura, maggiore resistenza al rotolamento e livelli di rumorosità notevoli.
Maxxis Premitra Snow WP6
“Il Maxxis Premitra Snow WP6 ha una buona aderenza sulla neve, ma per il resto è solo moderatamente competitivo. Mostra alcuni punti deboli evidenti, soprattutto sul bagnato.”
Tra i tre pneumatici economici, il Maxxis offre i migliori risultati sulla neve, superando persino due concorrenti del segmento di qualità. Se cercate un prodotto dal buon rapporto qualità/prezo, viste le previsioni meteo che danno neve imminente, questa potrebbe essere una buona scelta. Tuttavia, la sua nervosità nelle variazioni di carico e gli spazi di frenata di gran lunga più lunghi lo rendono inadatto al bagnato. Anche su strade asciutte, il Maxxis mostra diversi punti deboli, tra cui gli spazi di frenata più lunghi, la scarsa stabilità direzionale sull’asse posteriore e la durata limitata.
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