Dopo due anni di pausa, il Rally del Messico torna nel calendario 2023 del WRC con le sue temperature spesso torride, gli sterrati tra i più abrasivi della stagione e le sue strade di montagna, stressanti tanto per le vetture e i piloti quanto per gli pneumatici.
Spesso definito “brutale” per le condizioni estreme che presenta, il Rally di Guanajuato è caratterizzato da due elementi, entrambi ad alto impatto sugli pneumatici:
- le massime altitudini dell’intero campionato (fino a 2700 metri di altezza), con conseguenze sul carico aerodinamico delle macchine, che perdono fino al 20% di potenza del motore, a causa della minore pressione atmosferica;
- i fondi sabbiosi e sassosi delle strade della Sierra de Lobos e della Sierra de Guanajuato, sulle quali si svolgono la maggior parte delle 23 prove speciali, pari a 320.71 chilometri competitivi.
I PNEUMATICI PIRELLI IN MESSICO
Le gomme disponibili per il Rally del Messico 2023 sono:
Scorpion KX WRC: il pneumatico da sterrato Pirelli sviluppato per la massima categoria è disponibile per le vetture Rally1 in due mescole, entrambe nell’evoluzione 2022, che presenta strutture rinforzate e un design ottimizzato. Per il Messico la versione con mescola dura HA, che offre maggiore durata e maggiore resistenza alle superfici più abrasive e con maggior grip, rappresenta la prime. La versione a mescola morbida SA, che garantisce aderenza ottimale anche su fondi scivolosi, è invece la option.
Il regolamento prevede per la prime e per la option un’allocazione rispettivamente di 24 e 8 pneumatici, ai quali ne vanno aggiunti 4 per lo shakedown, nella mescola scelta dall’equipaggio.
Scorpion K: anche i pneumatici da sterrato per il WRC2 e il WRC3 sono disponibili in mescole dure e morbide, con molte delle stesse caratteristiche delle KX per le vetture Rally1. In Messico, le Rally2 hanno pneumatici K4B (duri) e K6B (morbidi), mentre le Rally3 hanno a disposizione i K4 (duri) e i K6 (morbidi).
Per queste categorie di vettura, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.
Terenzio Testoni, rally activity manager: “Siamo felici di tornare in Messico, per la bellezza della gara e perché il Rally di Guanajato è un po’ casa nostra, data la presenza di una delle nostre fabbriche più moderne e tecnologicamente avanzate a soli 30 minuti dal Service park. Dal punto di vista tecnico, il debutto su sterrato del Campionato 2023 non poteva essere più sfidante di questo: le aspre strade di questo rally richiedono un’attenta gestione delle coperture per tutto l’arco della gara. Benché ci aspettiamo un’alta usura, le Scorpion a mescola dura sapranno fare la loro parte per assicurare affidabilità ai piloti e per compensare il minore carico delle vetture”.
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