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pubblicato il 16 / 10 / 2018

Test invernali 245/45 R18: vince Vredestein, a podio Conti e Kleber

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Auto Bild Sportscars ha valutato 10 pneumatici invernali in misura 245/45 R18 V montandoli su una BMW Serie 5. Il risultato? Il Vredestein Wintrac Pro è il vincitore del test. La gomma Vredestein, presentata a maggio, è stata valutata “esemplare” e lodata per le sue “caratteristiche di guida esemplari su tratti bagnati e nevosi.” I collaudatori hanno anche elogiato il comportamento dinamico equilibrato, la risposta precisa dello sterzo, le brevi distanze di frenata e il rumore di rotolamento piacevolmente silenzioso.

Il secondo classificato è il Continental WinterContact TS 850 P, anch’esso valutato ‘esemplare’ grazie alle sue caratteristiche bilanciate, in particolare l’handling su bagnato e asciutto, la risposta dinamica dello sterzo e il breve spazio di frenata sul bagnato. L’unico vero commento negativo rivolto sia a Continental che a Vredestein è in relazione al loro elevato prezzo di acquisto.

Il terzo e ultimo pneumatico che conquista la valutazione “esemplare” è stato il Krisalp HP3 del marchio Kleber, di proprietà di Michelin. Sebbene il suo controllo laterale sul bagnato non è stato perfetto, il Krisalp HP3 ha tuttavia colpito i collaudatori di Auto Bild Sportscars nelle discipline su neve e ghiaccio: hanno elogiato il pneumatico Kleber come il loro “re dell’inverno”. Inoltre ha fornito una risposta precisa dello sterzo, una buona sicurezza per l’aquaplaning e comfort di marcia – tutto ad un prezzo accessibile.

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I seguenti cinque pneumatici sono stati valutati “buoni”. Tutti hanno mostrato qualità invernali più o meno equilibrate e si sono comportati bene sul bagnato e sull’asciutto. Ognuno è stato comunque contrassegnato per difetti minori; nel caso del pneumatico al quarto posto, il Dunlop Winter Sport 5, si è trattato della distanza di frenata leggermente lunga su asciutto e una prevenzione dell’aquaplaning solamente nella media. Le Goodyear Ultra Grip Performance non hanno offerto davvero un “Ultra Grip” e, inoltre, su asciutto è stato rilevato un leggero ritardo nella risposta dello sterzo. Il Bridgestone Blizzak LM001 ha perso punti per una distanza di frenata lunga su asciutto e elevata resistenza al rotolamento. Per quanto riguarda il Pirelli Winter Sottozero 3, le critiche si sono presentate sotto forma di punti negativi per il controllo laterale mediocre sulla neve e per la distanza di frenata sul bagnato leggermente estesa. Il Falken Eurowinter HS01 è stato criticato per la sua elevata resistenza al rotolamento e anche per il rumore di marcia leggermente elevato.

Il Nexen Winguard Sport 2, l’unico pneumatico nel test a ricevere una valutazione “discreto”, ha ricevuto complimenti ma anche qualche critica di troppo. I collaudatori hanno elogiato il pneumatico Nexen per le sue “caratteristiche di guida bilanciate su superfici innevate e asciutte, il breve spazio di frenata sulla neve” e “il ridotto rumore di marcia”, ma lo hanno criticato per le scarse riserve di sicurezza nell’aquaplaning e la distanza di frenata su bagnato più lunga del previsto. Anche la resistenza al rotolamento era elevata.

L’ultimo posto in classifica, con la valutazione “non consigliato”, è occupato dal Sunny Snowmaster SN3830, decisamente non all’altezza del suo nome. Lo spazio di frenata nella neve era più lungo del previsto e anche sul bagnato il risultato è stato lo stesso. I collaudatori di Auto Bild Sportscars hanno scritto che lo Snowmaster SN3830 ha fornito “inadeguata attitudine sul bagnato, con scarso controllo laterale e spazi di frenata molto lunghi.” Il buon comfort di marcia, la resistenza al rotolamento e il basso costo di acquisto non hanno potuto compensare i numerosi deficit.

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