AutoBild ha pubblicato i risultati del suo ultimo test sui pneumatici 4 stagioni 2022, realizzato come di consueto in due fasi: la prima fase eliminatoria e la finale, che ha visto sfidarsi 15 gomme, tutte in dimensione 195/55 R16.
I tester di AutoBild riassumono il loro test dicendo che oggi i pneumatici all season moderni sono “un’alternativa assolutamente sicura” in particolare per le auto piccole e compatte. Tuttavia, Dierk Möller e Henning Klipp non si riferiscono a tutti i prodotti testati, come i risultati del test di qualificazione su strade asciutte e bagnate documento. Undici prodotti vengono etichettati come “di serieB” da AutoBild, mentre gli automobilisti dovrebbero “stare lontani dagli ultimi nove pneumatici testati per la propria sicurezza.
Test pneumatici 4 stagioni 2022: la classifica di AutoBild sulle gomme all season 195/55 R16
Test pneumatici 4 stagioni 2022: le recensioni di AutoBild sulle gomme all season 195/55 R16
Partendo da chi non è riuscito a qualificarsi, i classificati nella seconda divisione, quindi non in grado di qualificarsi per la finale ma neanche un pericolo per gli automobilisti, sono nell’ordine dei risultati delle qualifiche: Laufenn G Fit 4S, CST Medallion All Season ACP1, GT Radial 4Seasons, Tristar AllSeason Power, Sebring All Season, Triangle SeasonX TA01 , Minerva All Season Master, Ovation VI-782 AS, Kormoran All Season, Tracmax X-Privilio, Trac Saver e Nankang Cross Season AW-6.
I pneumatici che invece hanno problemi di sicurezza sono: Hifly All-Turi 221, Torque TQ025, Fortuna Ecoplus 4S, Goodride AllSeason Elite Z-401, Fulda Multicontrol, Superia Ecoblue 4S, Westlake All Season Elite Z-401, Ceat 4 SeasonDrive e Atlas Green 4S.
Passando alla classifica dei primi 15 prodotti, troviamo subito la prima sorpresa in fondo al gruppo: Bridgestone Weather Control A005 Evo, che tra l’altro ha dominato le prove di qualificazione con 3 metri di vantaggio sul secondo classificato, non ha fatto una buona figura nelle prove su neve. In tutte e quattro le sottodiscipline “bianche”, il Weather Control A005 Evo non ha mai superato l’ultimo posto, il che gli è valso il commento dei tester secondo cui la sua idoneità all’uso invernale è “molto limitata”, sebbene la versione Evo del Weather Control A005 è stata lanciata sul mercato solo due anni fa.
Alla fine, i pneumatici Bridgestone possono essere solamente consigliati con riserva, che non dovrebbe affatto corrispondere agli elevati standard del produttore giapponese. Il Weather Control A005 può vantare, tuttavia, brevi spazi di frenata sul bagnato e una ridotta resistenza al rotolamento.
Stesso destino capita al Maxxis Premitra All Season AP3, in fondo al gruppo dei finalisti con Bridgestone. Ciò nonostante il Maxxis all season si è comportato bene o in modo soddisfacente in tutte le singole discipline, mentre il Bridgestone si è comportato solo in modo soddisfacente in due delle quattro discipline sulla neve (maneggevolezza, slalom). Per il Maxxis abbiamo ottime riserve di sicurezza in aquaplaning e prezzo basso. Le debolezze, invece, sono una risposta dello sterzo ritardata, un pò di sottosterzo in tutte le condizioni atmosferiche, limitato chilometraggio e consumi.
Continuando a salire la classifica ci sono 5 prodotti discreti, e anche qui ci sono alcune sorprese: Michelin CrossClimate 2, Nexen N’Blue 4Season, Firestone Multiseason 2, Toyo Celsius AS2 2, Continental AllSeasonContact.
Sempre dal basso verso l’alto, troviamo il Continental AllSeasonContact, che ha le migliori qualità invernali, maneggevolezza stabile sul bagnato e ridotta resistenza al rotolamento. Come punti di debolezza, invece, ci sono il sottosterzo e gli spazi di frenata estesi sull’asciutto, il chilometraggio limitato e i consumi di carburante.
Il Toyo Celsius AS2 2 offre elevato chilometraggio e un prezzo di acquisto molto, con anche buone riserve di sicurezza in aquaplaning. Di contro, pecca di sottosterzo e risposta dello sterzo ritardata su bagnato e anche di spazi di frenata abbastanza lunghi, sempre su bagnato.
Firestone Multiseason 2 garantisce spazi di frenata ridotti su neve e bagnato, elevato chilometraggio e ridotta resistenza al rotolamento, ma ha un comportamento in curva moderato sulla neve, riserve di sicurezza basse in acquaplaning in curva, e spazi di frenata estesi sull’asciutto.
Salendo ancora c’è il Nexen N’Blue 4Season, che promette buone qualità invernali, un chilometraggio esemplare e un livello di prezzo a buon mercato. Da contraltare fanno il sottosterzo su bagnato e asciutto, estesi spazi di frenata sul bagnato e elevata resistenza al rotolamento.
L’ultimo prodotto a ricevere il giudizio discreto in questo test pneumatici 4 stagioni 2022 di AutoBild in misura 195/55 R16 è il Michelin CrossClimate 2: per lui ottime proprietà su neve, brevi spazi di frenata sull’asciutto, un preciso comportamento di guida e un buon comfort di marcia. Come debolezze, troviamo un comportamento in curva moderato sul bagnato, il chilometraggio ridotto e consumi solo discreti.
Adesso è il momento dei prodotti che hanno ottenuto il giudizio “buono”: Hankook Kinergy 4S2, Kleber Quadraxer 3, Kumho Solus 4S HA32+, Nokian Seasonproof, Dunlop Sport All Season e Falken EuroAll Season AS210.
Sempre dal basso verso l’alto nella classifica del test pneumatici 4 stagioni 2022 di AutoBild in misura 195/55 R16, il Falken EuroAll Season AS210 offre buona trazione e brevi spazi di frenata sulla neve, riserve di sicurezza in aquaplaning sicure e alto chilometraggio. Come debolezze, presenta un leggero sottosterzo su neve e l’handling sul bagnato non è ottimale. La resistenza al rotolamento è alta e lo spazio di frenata sull’asciutto esteso.
Dunlop Sport All Season è un tuttofare, con comportamento di guida dinamico su bagnato, buone riserve di sicurezza nell’aquaplaning in curva e ottimo comfort. Tra le debolezze, sottosterzo su neve e lo spazio di frenata leggermente più lungo.
Il Nokian Seasonproof ha convincenti caratteristiche di guida su ghiaccio e neve, buone qualità in aquaplaning, stabile handling su asciutto ed è silenzioso. Ha, purtroppo, distanze di frenata estese sul bagnato e su asciutto.
Il Kumho Solus 4S HA32+ garantisce handling stabile, buona trazione e ridotti spazi di frenata su neve. Ha un elevato chilometraggio e bassi consumi. Come debolezze, presenta spazi di frenata su bagnato e asciutto leggermente allungati e riserve di sicurezza in aquaplaning moderate.
Il Kleber Quadraxer 3 ha buone prestazioni di guida su neve e asciutto, ottime riserve di sicurezza in aquaplaning, brevi spazi di frenata sull’asciutto, buon comfort. Come debolezze, presenta sottosterzo su bagnato.
Il Hankook Kinergy 4S2, che arriva sul podio, ottiene il giudizio buono. E’ definito da Autobild un “professionista invernale”, con convincenti caratteristiche di guida sulla neve, brevi spazi di frenata su asciutto e bagnato, equilibrio generale, comodità e moderato livello di prezzo. Come debolezze ha chilometraggio e consumi medi.
Il secondo posto, con parecchio margine sul terzo, è occupato dal Vredestein Quatrac. Questo pneumatico ha prestazioni buone ed equilibrate, rumore ridotto, brevi spazi di frenata sull’asciutto, agile comportamento di guida e sterzo diretto, bassa resistenza al rotolamento. Una debolezza? Il chilometraggio moderato.
Infine, il vincitore del test pneumatici 4 stagioni 2022 di AutoBild 195/55 R16: Goodyear Vector 4Seasons Gen-3. I tester affermano che questo pneumatico è la “prova convincente che le massime prestazioni in termini di dinamica di guida e impegno per l’ambiente non si escludono a vicenda”. Le caratteristiche di guida sono convincenti in tutte le condizioni atmosferiche, l’handling su bagnato e asciutto è dinamico, lo sterzo è preciso, il chilometraggio elevato. L’unica debolezza? La resistenza al rotolamento è elevata.
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