Qualche settimana fa siamo stati sul circuito Ascari, non lontano da Malaga, per provare la nuova gamma Goodyear Eagle F1 SuperSport (qui l’articolo). Ora è il momento di raccontarvi come vanno davvero queste gomme.
Partiamo dal fatto che sono 3 modelli diversi, pensati per 3 utilizzi diversi. La versione base, SuperSport, è progettata per le massime prestazioni su strada. La versione R è dedicata a chi utilizza la sua auto sportiva in strada e fa qualche pistata durante l’anno, mentre la versione RS, la più estrema, è una gomma semislick: la pista è il suo regno e l’omologazione stradale serve solo per il percorso garage-tracciato. Dette le differenze, vi chiederete se hanno elementi in comune. Ebbene si: il feeling dello sterzo e il grip in frenata sono i due focus principali con cui sono stati sviluppati tutti e 3 questi SuperSport.
Goodyear Eagle F1 SuperSport: come va
Abbiamo provato il Supersport sulla nuova Alpine A110 e sulla Ferrari 488 GTB. La vettura francese ha un bel motore (252 cv), ed è molto leggera: siamo sui 1.000 chili. Inoltre, la pista era bagnata: non una bella combinazione, solitamente. Ma in questo caso, si apprezza davvero il comportamento dell’auto: lo sterzo è precisissimo, la frenata potente. Nelle curve veloci, con un bel colpo di freno prima dell’ingresso, si riesce a mantenere l’auto in sovrasterzo fino all’uscita. Promossi insomma.
Poi è il turno della 488 GTB: 670 cv e 670 nm di coppia. Qui, lo ammettiamo, dare un giudizio sui pneumatici non è facile: l’auto è veramente “troppo” in tutti i sensi e capire veramente come va la gomma è un compito quasi impossibile. Quello che possiamo dirvi è che nè noi, nè (soprattutto) il pilota con cui abbiamo fatto successivamente qualche giro, siamo riusciti a mettere davvero in difficoltà i pneumatici e questo è onestamente impressionante, perché si tratta della versione base dei 3 modelli. In ogni caso, le svirgolate di 50 metri rimarranno per sempre tra i nostri ricordi migliori.
Goodyear Eagle F1 SuperSport R: al volante della gitiTre
Qui i cavalli sono un po’ meno della Ferrari, 520 per la precisione. Ma sono tutti, davvero, incazzatissimi e urlano rabbiosi fino a 8.000 giri. Si, lo ammettiamo: la 911 GT3 è la nostra auto preferita. Dopo il giro di riscaldamento, quello che colpisce davvero della Porsche e dei SuperSport R è l’incredibile precisione dello sterzo: l’avantreno è millimetrico, si sente ogni granello dell’asfalto, tanto da far sembrare la Porsche una superlight. Davvero notevole. Il feeling è immediato, la frenata impressionante: puoi entrare frenato in curva e la macchina non sottosterza.
E il Goodyear Eagle F1 SuperSport RS?
Purtroppo non abbiamo potuto provare il più sportivo dei 3 modelli: nei giorni precedenti alla nostra prova aveva piovuto molto e le auto su cui doveva essere montato, le Porsche GT3 rS, sono state gommate con la versione R. Poco male: avanziamo una prova! In ogni caso, questa gomma è stata scelta da Porsche per la GT2 RS e GT3 RS ed è, infatti, disponibile solamente nelle misure destinate a queste 2 vetture. In cambio ci han fatto provare la linea offroad. Ok preferivamo il semislick, ma pazienza, ci siamo divertiti.
E la durata?
Quando si compra una semislick come la versione RS del SuperSport, la domanda “quanto dura” è sempre critica. Stiamo parlando di un pneumatico che, da nuovo, ha 4 millimetri di battistrada: potete aspettarvi di percorrere qualche migliaio di chilometri prima di fare il cambio gomme. Per le altre 2 versioni, invece, la durata è maggiore. I tecnici Goodyear parlano di un chilometraggio pressochè simile all’Eagle Asymmetric 5 per il SuperSport, che da nuovo ha circa 8 millimetri di battistrada. L”RS si colloca a metà: 6 millimetri di battistrada per questa versione, con una vita utile di circa 10.000 km.
